Associazione per il sostegno alle famiglie colpite da MALATTIE RARE ORFANE DI CURE
La storia di Gioia, una bambina di Formigine affetta da leucodistrofia metacromatica (MLD), è un appello urgente per l’introduzione dello screening neonatale in Emilia-Romagna. Noi di Voa Voa! Amici di Sofia APS abbiamo inviato una Lettera Aperta alla Regione, chiedendo di replicare il progetto pilota toscano e offrendo il nostro supporto per co-finanziare l’iniziativa. Il tempo è essenziale per salvare vite e prevenire tragedie come quelle di Gioia e Natale, un ragazzo riminese scomparso dopo anni di lotta contro la MLD.
La sera del 30 dicembre 2017 nostra figlia Sofia ha spiccato il volo verso il Cielo. Sono cose che agli angeli come lei possono capitare in qualsiasi momento e noi genitori, poveri comuni mortali, non possiamo fare altro che lasciarli andare. Adesso pensiamo a Sofia senza più riuscire a immaginarla nostra. Lei è di tutti, come un’emozione condivisa che commuove e guarisce.
Ogni piccolo gesto fa la differenza: la missione di Voa Voa per i bambini #rarinoninvisibili nel periodo di Natale Il Natale è, da sempre, un momento di condivisione, di vicinanza e di speranza. Mai come in questo periodo dell’anno, ci rendiamo conto di quanto l’aiuto reciproco possa davvero fare la differenza nella vita di chi […]
A pochi giorni dalla notizia dell’avvio del progetto di SNE in Lombardia, il prof. Giancarlo La Marca, responsabile della sperimentazione di screening neonatale per la MLD rilascia un’intervista esclusiva sull’andamento del progetto pilota toscano ad un anno e mezzo dal suo avvio.
Perché lo screening neonatale per la leucodistrofia metacromatica è vitale e urgente. Leucodistrofia metacromatica – Fisiopatologia, epidemiologia, storia naturale La leucodistrofia metacromatica (MLD) è una malattia da accumulo lisosomiale, autosomica recessiva, rara causata da una mutazione nel gene ARSA, che porta a una carenza dell’enzima arilsulfatasi A (ARSA) e al conseguente accumulo di sostanze […]
La chimera della continuità assistenziale nella transizione all’età adulta per gli “ex bambini complessi” è da sempre un’annosa questione, in questo articolo affrontiamo dura realtà nella testimonianza di tre mamme socie di Voa Voa!
In questo numero di Finestra su Casa Voa Voa le Famiglie raccontano l’iter diagnostico e la comunicazione di diagnosi che ha dato il nome alla patologia dei loro bambini. Nel prossimo numero affronteremo i casi in cui questo giorno non è mai giunto.
Dopo la fase preparatoria il “Progetto Leucodistrofie”passa alla seconda importantissima fase